Sull'Asahi Shinbun di ieri è comparso questo trafiletto che parla del "climax" di Naruto.
In pratica apprendere la notizia ha scatenato in me un serie di emozioni contrastanti: chi è nell'ambiente se lo aspettava tutto sommato, che la fine di Naruto era vicina, e in termini di economia della storia è giusto che sia così.
La parte di me più emotiva invece si è sentita colpita al cuore. Come ho avuto già occasione di dire QUI, Naruto ha avuto per me l'effetto Harry Potter, ovvero quella particolare alchimia che si genera tra il lettore e un'opera quando il lettore cresce rapportandosi con quella certa opera, e i protagonisti di quella certa opera crescono insieme a lui.
Tutto ciò è sfociato nella mia voglia di tradurre il pezzo, come se volessi trovarci una certezza riguardo all'eternità di quel manga che per me rappresenta così tanto...
Abbiate pietà: è il primo articolo di giornale che leggo per intero e che traduco. Ne sono molto orgoglioso, nonostante le imprecisioni di traduzione che sono tante e di cui in alcuni casi mi sono accorto. Commenti e correzioni sono più che ben accetti!!!
Buona lettura, con una lacrimuccia :')
Dal 28 luglio sarà presentato al pubblico il nono film del più popolare fumetto giapponese del mondo odierno, Naruto.
Per la prima volta l’autore originale Masashi Kishimoto ha veramente lavorato sia sul progetto che sul character design della storia.
La pubblicazione sul settimanale Shonen Jump ha raggiunto il suo stadio finale e l’idea che Kishimoto stesso ha covato in questo arco di tempo sta prendendo la forma che aveva pensato di darle.
AUTORE ORIGINALE DI NARUTO, MASASHI KISHIMOTO
NARUTO è la storia dell’ex studente fallito dell’accademia ninja Naruto Uzumaki, che mira a diventare il miglior ninja del suo villaggio, l’”Hokage” superando numerose prove e affrontando la crescita.
La pubblicazione è iniziata nel 1999 e a oggi comprende in totale 60 volumi.
Tradotto e venduto in più di 30 stati e regioni, anche l’anime è trasmesso in più di 80 (stati).
L’idea utilizzata nel film è una, delineare il rapporto di naruto nei confronti dei genitori.
Il padre di Naruto, che è stato il Quarto Hokage Minato, assieme alla madre Kushina sono morti sigillando nel corpo del giovane Naruto il demone volpe a nove code.
“All’epoca in cui cominciai a disegnare NARUTO io stesso non ero nemmeno sposato, e ho finito per decidere facilmente l’impostazione di Naruto come un personaggio senza i genitori. Da quando io ho una famiglia ho pensato che Naruto poteva essere diventato un po’ triste.”
Nel momento in cui tutti i membri della famiglia si riuniscono che bella sensazione proverà Naruto?
“Voglio fargli assaporare un momento in cui poter stare insieme con i suoi genitori.”
Si è pensato che se fosse stata in un film, l’idea avrebbe funzionato.
Per inciso l’impostazione iniziale di NARUTO era incentrata sullo youjutsu (magia della volpe) però, dal momento che ad esempio erano difficili da capire i nomi delle tecniche, sono state apportate delle modifiche al ninja.
Ad esempio nel fare i segni magici con le mani ed esercitarsi nelle tecniche come quella della moltiplicazione del corpo sta la facile comprensibilità del ninja.
Sebbene l’immagine del ninja fantastico Jiraiya, presa in prestito dal teatro kabuki sia stata la prima, si dice che questo manga sia il motivo principale della grande accoglienza dei ninja all’estero.
La pubblicazione “si dirige verso il climax al suo massimo” livello.
Il modo in cui finirà è già ben definito al momento, e poi “(la storia) sta solo correndo a grande velocità verso questo” ha detto.
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