Una volta l'acquirente era scoraggiato ad acquistare Marvel per via di un passato molto ingombrante.
Oggi uno è scoraggiato dal presente e dal futuro più che dal passato.
Personaggi che si avvicendano sotto gli stessi costumi, finte morti cicliche, 4-5 testate dei Vendicatori con 50 gruppi diversi (uno per stato degli USA), imprecisati gruppi di X-men con millemila personaggi che è difficile stare al passo.
Mi trovo nella posizione di wannabe marvel fan, che però non ci riesce...
Un'altra cosa: avete notato il circolo vizioso delle ispirazioni?
Fate caso al costume di Capitan America in questa foto per esempio... è uguale uguale a quello del film.
Ho realizzato che la Marvel ha questa tendenza a fare cose tipo:
-voglio svecchiare l'Uomo Ragno
-lancio Ultimate Spiderman, testata giovane con taglio quasi telefilmico e tanta attenzione alla vita di Parker come teenager nel nuovo millennio
-fa successo
-allora adeguo anche la testata originale dell'Uomo Ragno alle stesse tematiche per cui compare su Amazing Spiderman lo stesso taglio telefilmico e la stessa attenzione alla vita di Parker imborghese, tra lavori e fidanzate.
Risultato è che se le due testate avevano ragion d'essere in virtù di un diverso approccio allo stesso supereroe, la cosa si fa scialba quando le tematiche si appiattiscono sulle stesse linee guida.
Stessa questione per i film:
-Marvel fa un film sul supereroe
-le testate fumettistiche legate a quel supereroe guadagnano visibilità
-se il film fa successo le testate legate a quel supereroe subiscono delle modifiche mirate a rendere il fumetto più simile al film (vedi appunto il costume di questo Cap).
Ho sempre pensato allo scrivere storie come al fare un film a budget illimitato.
In una storia a fumetti puoi far sembrare figa una calzamaglia rossa e blu, puoi far sembrare verosimile che bastino degli occhiali per proteggere l'identità segreta di un eroe, puoi inscenare invasioni aliene, morti, resurrezioni, luci, puoi rendere l'impossibile possibile.
Perchè ridursi a scimmiottare un film che scimmiotta il fumetto originale?
Perchè far diventare delle vecchie glorie dei fumetti nient'altro che il surrogato di un surrogato?
Lo so, la risposta a tutte le mie domande è sempre quella, SOLDI, però io sono ancora tra gli idealisti che credono che i soldi si facciano soprattutto con la qualità piuttosto che con le operazioni pubblicitarie...
Un'altra cosa: avete notato il circolo vizioso delle ispirazioni?
Fate caso al costume di Capitan America in questa foto per esempio... è uguale uguale a quello del film.
Ho realizzato che la Marvel ha questa tendenza a fare cose tipo:
-voglio svecchiare l'Uomo Ragno
-lancio Ultimate Spiderman, testata giovane con taglio quasi telefilmico e tanta attenzione alla vita di Parker come teenager nel nuovo millennio
-fa successo
-allora adeguo anche la testata originale dell'Uomo Ragno alle stesse tematiche per cui compare su Amazing Spiderman lo stesso taglio telefilmico e la stessa attenzione alla vita di Parker imborghese, tra lavori e fidanzate.
Risultato è che se le due testate avevano ragion d'essere in virtù di un diverso approccio allo stesso supereroe, la cosa si fa scialba quando le tematiche si appiattiscono sulle stesse linee guida.
Stessa questione per i film:
-Marvel fa un film sul supereroe
-le testate fumettistiche legate a quel supereroe guadagnano visibilità
-se il film fa successo le testate legate a quel supereroe subiscono delle modifiche mirate a rendere il fumetto più simile al film (vedi appunto il costume di questo Cap).
Ho sempre pensato allo scrivere storie come al fare un film a budget illimitato.
In una storia a fumetti puoi far sembrare figa una calzamaglia rossa e blu, puoi far sembrare verosimile che bastino degli occhiali per proteggere l'identità segreta di un eroe, puoi inscenare invasioni aliene, morti, resurrezioni, luci, puoi rendere l'impossibile possibile.
Perchè ridursi a scimmiottare un film che scimmiotta il fumetto originale?
Perchè far diventare delle vecchie glorie dei fumetti nient'altro che il surrogato di un surrogato?
Lo so, la risposta a tutte le mie domande è sempre quella, SOLDI, però io sono ancora tra gli idealisti che credono che i soldi si facciano soprattutto con la qualità piuttosto che con le operazioni pubblicitarie...
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